IL CASO ANDREA RANOCCHIA

[GonzoKent]

Si è verificato un caso senza precedenti nella storia del Fantacalcio e vorrei sapere come vi comporterete nella vostra lega o come consigliate di comportarsi.
Nella nostra lega Andrea Ranocchia era stato acquistato dalla società Ultras Pappon e poi inserito nella Lista Infortunati e sostituito col salentino Antonino Gallo.
Ora Ranocchia ha rescisso il contratto col Monza perché i tempi di recupero sono molto lunghi.
La società Ultras Pappon sostiene che può tenersi Gallo per tutta la stagione.
Un altro presidente sostiene che la rescissione di Ranocchia implica la perdita dei crediti spesi (visto che non troverà squadra prima di gennaio) e il taglio di Gallo.
Voi che fate?

[arghami]

Si è verificato un caso senza precedenti nella storia del Fantacalcio e vorrei sapere come vi comporterete nella vostra lega o come consigliate di comportarsi.
Nella nostra lega Andrea Ranocchia era stato acquistato dalla società Ultras Pappon e poi inserito nella Lista Infortunati e sostituito col salentino Antonino Gallo.
Ora Ranocchia ha rescisso il contratto col Monza perché i tempi di recupero sono molto lunghi.
La società Ultras Pappon sostiene che può tenersi Gallo per tutta la stagione.
Un altro presidente sostiene che la rescissione di Ranocchia implica la perdita dei crediti spesi (visto che non troverà squadra prima di gennaio) e il taglio di Gallo.
Voi che fate?

PURTROPPO, a mio avviso, in questo caso l'allenatore può tenersi il prestito fino a un'eventuale ritorno di Ranocchia. Quoto due passaggi del regolamento: il primo risolverebbe la questione se parlasse anche di rescissione contrattuale; ma dato che non ne fa menzione, direi che prevale il secondo quote.

f. Se il calciatore che è stato inserito in Lista Infortunati cambia squadra e scende in una Serie inferiore oppure va all'estero, il calciatore preso in prestito viene subito ‘liberato’ e rimesso sul mercato. Successivamente, il fantallenatore provvederà al taglio del calciatore non più in Serie A, recuperando eventuali crediti e rimpiazzandolo con un classico acquisto sul Mercato Libero.

. Calciatore che rescinde un contratto

a. Nel caso un calciatore facente parte della rosa di una fantasquadra rescinda il contratto con la sua società d’appartenenza a campionato in corso, la fantasquadra che detiene il ‘cartellino’ del calciatore in questione potrà ricevere come indennizzo un numero di crediti pari al suo ingaggio solo se e quando il suddetto calciatore sarà ufficialmente tesserato da un'altra squadra reale. In caso di taglio anticipato, esso sarà considerato 'volontario' secondo quanto previsto dalla Regola 7, Punto 4, Lettera a. del presente Regolamento.

Nota Ufficiale della FFC
Anni fa si è verificato un caso spinoso, riguardante il calciatore Rivaldo. Il fantasista brasiliano, dopo aver rescisso consensualmente il contratto che lo legava al Milan, solo in un momento successivo è tornato a giocare in Brasile, nel Cruzeiro. Come sappiamo, le regole del Fantacalcio non prevedono alcun indennizzo a favore di una fantasquadra in caso di cessazione dell'attività agonistica da parte di un proprio giocatore. E quando Rivaldo lasciò il Milan non era possibile stabilire con certezza se e dove sarebbe tornato in campo. In teoria avrebbe anche potuto non trovare più squadra e decidere di smettere. Inoltre, per erogare l'indennizzo, occorre prima conoscere la categoria di appartenenza della nuova squadra, visto che in caso di approdo in un club di seconda divisione (italiana od estera) si ha diritto solo alla metà dei crediti spesi per l'acquisto del giocatore. Ragion per cui, ai fini fantacalcistici, la rescissione non può sottostare alle stesse regole previste per la cessione contrattuale, mancando l'indispensabile requisito del tesseramento per un nuovo club. Chi si ritrova in una simile situazione ha di fronte a sé due strade alternative: tagliare immediatamente il giocatore, prima che si sia accasato altrove, rinunciando però all'indennizzo (perché tecnicamente il taglio sarà considerato volontario e non obbligato), oppure tenerlo provvisoriamente nella propria rosa in attesa (e nella speranza) di un nuovo tesseramento, per poter accedere all'indennizzo.

[lukesky]

Personalmente sono d'accordo con quanto scritto da arghami sul fatto che prevale il secondo quote.
In teoria Ranocchia potrebbe accasarsi in un'altra squadra di Serie A , e quindi si può mantenere in squadra finchè non sia ufficiale un eventuale passaggio ad un'altra squadra non di Serie A.
Di conseguenza il calciatore in L.I. si dovrebbe poter mantenere fino a che non si verifica quel fatto.

[AlfaAlfa]

Io invece non sono d'accordo. A termini stretti di regolamento, rescindendo il contratto Ranocchia andrebbe considerato non più in A (in FCM la prassi è spostarlo in "eliminata"). Pertanto mantenerlo in lista infortunati non ha senso, secondo me. Ergo, il giocatore preso per sostituirlo andrebbe svincolato. Nulla impedirebbe peraltro alla squadra che lo ha in prestito di chiamarlo nuovamente al mercato libero, in quanto si tratterebbe di taglio non volontario.

[lukesky]

Il problema non si pone più perché ha annunciato il ritiro dal calcio giocato .

[arghami]

Io invece non sono d'accordo. A termini stretti di regolamento, rescindendo il contratto Ranocchia andrebbe considerato non più in A (in FCM la prassi è spostarlo in "eliminata"). Pertanto mantenerlo in lista infortunati non ha senso, secondo me. Ergo, il giocatore preso per sostituirlo andrebbe svincolato. Nulla impedirebbe peraltro alla squadra che lo ha in prestito di chiamarlo nuovamente al mercato libero, in quanto si tratterebbe di taglio non volontario.

Scusami, rileggiamo insieme il regolamento.

. Calciatore che rescinde un contratto

a. Nel caso un calciatore facente parte della rosa di una fantasquadra rescinda il contratto con la sua società d’appartenenza a campionato in corso, la fantasquadra che detiene il ‘cartellino’ del calciatore in questione potrà ricevere come indennizzo un numero di crediti pari al suo ingaggio solo se e quando il suddetto calciatore sarà ufficialmente tesserato da un'altra squadra reale. In caso di taglio anticipato, esso sarà considerato 'volontario' secondo quanto previsto dalla Regola 7, Punto 4, Lettera a. del presente Regolamento.

Il quote blu subordina l'indennizzo (e quindi il taglio) al cambio squadra, mentre il quote rosso rincara la dose dicendo che il taglio sarebbe volontario (quello del titolare, il taglio del sostituto lo analizziamo alla fine). La prassi di quanto viene fatto in FCM non ha nessuna valenza regolamentare, anzi viene sempre specificato da Rainbow6 che se è necessario erogare un indennizzo la scelta corretta non è ELIMINATA ma MANTIENI NELLA SQUADRA.

La successiva nota fa chiarezza sul fatto che, proprio in caso di rescissione SENZA successivo trasferimento, è effettivamente possibile mantenere il giocatore in squadra in attesa di capire cosa succede al calciatore.

Chi si ritrova in una simile situazione ha di fronte a sé due strade alternative: tagliare immediatamente il giocatore, prima che si sia accasato altrove, rinunciando però all'indennizzo (perché tecnicamente il taglio sarà considerato volontario e non obbligato), oppure tenerlo provvisoriamente nella propria rosa in attesa (e nella speranza) di un nuovo tesseramento, per poter accedere all'indennizzo.

Rimane quindi da capire: se taglio il mio titolare, il sostituto è da considerare taglio volontario o no? Questa è una questione che non è esplicitamente trattata nel RU, a prescindere dalle motivazioni del taglio. Insomma non viene proprio fatta menzione della possibilità di poter tagliare il titolare quando è ancora in corso la lista infortunati. Presumo che in questo caso la procedura corretta è interrompere volontariamente la lista infortunati (taglio volontario), reintegrare quindi il titolare e tagliare anch'esso (secondo taglio volontario).

[arghami]

Il problema non si pone più perché ha annunciato il ritiro dal calcio giocato .

E questo se possibile non fa altro che peggiorare la situazione, prolungando la lista infortunati in maniera indeterminata. L'unico modo di "liberare" la situazione, stando il regolamento attuale, è che Ranocchia si accasi altrove. Andrebbe sistemato anche questo baco regolamentare.

E comunque per come è diventata cervellotica questa regola, io sono del parere che andrebbe abolita completamente, a favore, per esempio, di un allargamento della rosa delle squadre unito a una RU in più.

[arghami]

Ok devo ritrattare tutto, ho trovato un altro comma che invece va in direzione opposta e risolve la questione:

j. Un calciatore squalificato o non più tesserato per una squadra di Serie A non può essere inserito nella Lista Infortunati.

Nota ufficiale della FFC
Rispetto alla nota precedente, in questo caso parliamo di calciatori presenti nella rosa di un fantallenatore. Ebbene, per questi elementi la Lista Infortunati non è consentita.

Questo dovrebbe vincere su tutto il resto: dovrebbe far terminare istantaneamente la lista infortunati liberando il sostituto con taglio non volontario. Non menziona esplicitamente liste infortunati già in corso, ma se non ne posso aprire di nuove credo che anche le vecchie debbano essere cessate. Una leggera precisazione nei vari punti del regolamento coinvolti sgombrerebbe il campo da ogni interpretazione.

[Rainbow6]

Scusate ma, secondo me, non state guardando il regolamento nel punto giusto.

La Regola 5 "La rosa" al punto 12 "Calciatore ritirato" dice che:

Nel caso un calciatore facente parte della rosa di una fantasquadra abbandoni l’attività agonistica nel campionato in corso, la fantasquadra che detiene il ‘cartellino’ del calciatore in questione riceverà come indennizzo un numero di crediti pari al suo ingaggio. Se, una volta annunciato ufficialmente il ritiro, il calciatore dovesse cambiare idea e tornare in serie A, esso sarà libero sul Mercato e acquistabile da chiunque, anche dal fantallenatore che ne deteneva il cartellino in precedenza

Quindi a mio avviso il problema non si pone.
La squadra che ha Ranocchia è tenuta a tagliarlo, ricevendo a conguaglio un numero di crediti pari al 100% del suo cartellino.
Contestualmente, pertanto, perdendo la proprietà del calciatore decade automaticamente la lista infortunati che è stata fatta con il calciatore in prestito che torna sul mercato. A mio avviso, nel caso specifico, si tratta di taglio involontario per cui questo calciatore potrà eventualmente essere ri-acquistato dalla squadra che lo aveva acquisito in lista infortunati.