Votazioni assemblea

[fanum71]

Buongiorno a tutti.
Mi rivolgo a voi per un aiuto su una questione interpretativa avuto riguardo al concetto di maggioranza semplice previsto per modifiche al regolamento da parte dell'assemblea.
In caso di votazione che prevede 8 presenti
4 voti a favore
2 contrari
2 astenuti

Quale secondo voi il quorum semplice da considerare ai fini dell'approvazione di un provvedimento?
In altre parola come vanno considerati gli astenuti?
Vanno esclusi dal quorum necessario oppure considerati?
Grazie.
AR

[upol]

Ciao,
se ti astieni (anche se hai diritto al voto) è come se non partecipassi alla votazione e non volessi prendere l'una o l'altra posizione: quindi il quorum si abbassa da 8 a 6 e la proposta di modifica regolamentare dovrebbe andare alla maggioranza semplice (ovvero quella da 4).
Tieni conto che tale interpretazione viene adottata anche nel nostro Parlamento (se non erro).

Certo ci potrebbe anche essere il caso di 3 favorevoli, 3 contrari e 2 astenuti: quindi, abbassando il quorum (come indicato sopra), in questo caso si avrebbe una parità e quindi un'impasse.

Quando il numero di partecipanti è "pari", purtroppo può capitare che favorevoli e contrari si equivalgono: in questo caso, o si dà un valore doppio al voto del Presidente di Lega oppure (se non c'è opera di convincimento dall'una o dall'altra parte) la proposta dovrebbe decadere d'ufficio.
Però non è il tuo caso...

IMHO
Upol

[Rainbow6]

ciao, avrei scritto sostanzialmente quanto ti ha detto upol!

[fanum71]

Ciao,
se ti astieni (anche se hai diritto al voto) è come se non partecipassi alla votazione e non volessi prendere l'una o l'altra posizione: quindi il quorum si abbassa da 8 a 6 e la proposta di modifica regolamentare dovrebbe andare alla maggioranza semplice (ovvero quella da 4).
Tieni conto che tale interpretazione viene adottata anche nel nostro Parlamento (se non erro).

Certo ci potrebbe anche essere il caso di 3 favorevoli, 3 contrari e 2 astenuti: quindi, abbassando il quorum (come indicato sopra), in questo caso si avrebbe una parità e quindi un'impasse.

Quando il numero di partecipanti è "pari", purtroppo può capitare che favorevoli e contrari si equivalgono: in questo caso, o si dà un valore doppio al voto del Presidente di Lega oppure (se non c'è opera di convincimento dall'una o dall'altra parte) la proposta dovrebbe decadere d'ufficio.
Però non è il tuo caso...

IMHO
Upol

Grazie mille davvero molto utile.
Mi chiedo se tale chiarimento non possa trovare la giusta collocazione nel regolamento ufficiale a cui anche la mia lega si affida.
Graize ancora
un saluto
AR

[Rainbow6]

Mi chiedo se tale chiarimento non possa trovare la giusta collocazione nel regolamento ufficiale a cui anche la mia lega si affida.

Mi pare il regolamento parli già di "maggioranza semplice" e mi pare che sia di piuttosto semplice (e logica) applicazione.
Andare ad integrare quanto sopra sarebbe unicamente ridondante, a mio avviso.

[fanum71]

Mi chiedo se tale chiarimento non possa trovare la giusta collocazione nel regolamento ufficiale a cui anche la mia lega si affida.

Mi pare il regolamento parli già di "maggioranza semplice" e mi pare che sia di piuttosto semplice (e logica) applicazione.
Andare ad integrare quanto sopra sarebbe unicamente ridondante, a mio avviso.

Grazie Rainbow chiarissimo.
Un saluto.
AR